Uno studio ha esaminato il comportamento delle persone alla guida, scoprendo i tre tic più frequenti che emergono nel traffico.
Gesti inconsulti e ripetuti più volte e di continuo si chiamano tic. Si tratta di gesti nervosi che non riusciamo a impedire, e che spesso compiamo senza neanche accorgercene. In particolare, si dà libero sfogo a gesti inconsulti quando si è da soli. Ecco, un team di ricercatori della School of Psychology dell’Università di Reading, in Inghilterra, guidato dal professor Tim Williams, ha cercato di indagare sui tic più frequenti quando si è alla guida dell’auto, magari bloccati nel traffico.
Nell’articolo pubblicato a seguito dello studio inglese, intitolato Body focues repetitive behaviours of drivers in Traffic queues: a Study of motivational operations, i ricercatori della facoltà di psicologia hanno cercato di analizzare i comportamenti delle persone quando sono alla guida, in particolare quando si trovano in una condizione di forte stress dato dal traffico urbano.
Traffico urbano e condizione di stress: i tic più frequenti degli automobilisti
Williams, insieme al suo team, ha osservato per un anno intero il comportamento di migliaia di automobilisti fermi nel traffico, nelle prime ore del mattino e nelle ore serali, notando dei particolari: dei gesti estremamente diffusi, scaturiti proprio dalla condizione di stress, il cui livello raggiunge l’apice alle prime ore del giorno, quando il traffico è più intenso e gli automobilisti sono assonnati e stanchi.
I ricercatori hanno notato che la maggior parte degli automobilisti è solita avere gli stessi comportamenti quando è in coda nel traffico, dunque, si tratta di una connessione molto particolare e di una reazione istintiva del nostro cervello per contrastare la noia, la stanchezza, il sonno e lo stato di stress psicofisico, che rende maggiormente irascibili.
Sono stati evidenziati tre comportamenti molto comuni, che potremmo definire tre tic diffusissimi nella maggior parte degli automobilisti. Il primo è quello di toccarsi i capelli, un gesto molto frequente, osservato su 10,3 automobilisti su 100 nelle prime ore del mattino, e che scende a 8,6 su 100 se a bordo c’è qualche altra persona.
Automobilisti stressati: i tre comportamenti nervosi quando si è guida
Nelle ore pomeridiane, invece, questo gesto scende a 7 casi su 100, se si è da soli alla guida, e a 4,6 su 100 se in compagnia. Di questi, una piccola percentuale si strofina i capelli talmente forte da strapparli, e ciò denota un disturbo comportamentale definito tricotillomania. Altro tic è quello di mangiarsi le unghie, osservato in 9,7 persone su 100, al mattino, e in 8,6 automobilisti su 100 nelle ore serali.
Se il guidatore è in compagnia, l’incidenza scende a 8,6 su 100 al mattino e a 3,6 la sera. L’onicofagia, ossia il mordersi le unghie, è uno dei comportamenti più istintivi. Infine, infilarsi le dita nel naso è il terzo tic alla guida, che investe 9,6 automobilisti su 100 al mattino e 5,3 la sera. L’incidenza scende nettamente se si è in auto con altre persone, 4,7 al mattino e 2,6 la sera.
Questi sono i tre gesti più frequenti che compiono gli automobilisti quando sono sotto stress, fermi nel traffico. Uno studio curioso che mette in evidenzia quanto lo stress possa incidere sulla nostra quotidianità, scatenando nella popolazione sempre gli stessi comportamenti.