Bonucci e Dybala, cosa accadde in quella serata di Cardiff? Tutta la verità sulla lite durante la finale di Champions League.
La Juventus, negli ultimi anni, non ha avuto di certo un buon feeling con la Champions League. I bianconeri, con Antonio Conte in panchina, sono stati spesso eliminati nelle prime fasi della competizione.
Anche con Massimiliano Allegri, le cose non sono andate benissimo: è stato preso un mostro sacro come Cristiano Ronaldo ma la coppa dalle grandi orecchie non è stata aggiunta in bacheca allo Stadium. Max, in ogni modo, è riuscito a portare una delle sue squadre in finale di Champions League per ben due volte: il club torinese, tuttavia, ha perso sia con il Real Madrid che con il Barcellona.
Tutti ricordano sicuramente la cavalcata del 2017, quando la Juve raggiunse la finale di Cardiff e affrontò il Real. In quella partitissima, la sfida rimase aperta per tantissimi minuti: il gol di Mandzukic che fece impazzire tutti. Quel 3 giugno, però, andarono a segno due volte Cristiano Ronaldo, Casemiro e Asensio nel finale che consegnarono la coppa agli spagnoli. C’è però un fatto assai curioso che tutti ricordano: si parla sempre della lite tra Bonucci e Dybala. Ma cosa è successo tra i due? A fare chiarezza e a svelare la verità ci ha pensato proprio l’ex difensore che ha parlato al programma “Fenomeni” di Luca Toni che viene trasmesso su Prime Video (avete letto l’incredibile rivelazione di Balotelli?).
Bonucci e Dybala: tutta la verità sulla lite di Cardiff
Ospite al programma “Fenomeni” di Luca Toni che va in onda su Prime Video, Leonardo Bonucci ha parlato di un fatto curioso legato alla sua carriera.
A distanza di anni, si continua a parlare di un presunto litigio tra lui e Paulo Dybala a Cardiff. Ma cosa è successo tra i due? “Continuano a dirmi che ho fatto casino, non ho fatto nessun casino“, ha dichiarato in primis l’ex Fenerbahce. “Poi sicuramente lì c’è qualcuno che ha riportato cose non vere… Io sono andato da Paulo e gli ho detto ‘Paulo, noi ci serve che tu fai il Dybala, hai preso l’ammonizione dopo un quarto d’ora, gioca e se ti buttano fuori amen. Però entra duro, fatti vedere, gioca la palla, se la perdi e fai fallo e ti buttano fuori, amen, sti cavoli. Però noi sei importante…’. Perché per noi effettivamente lui e Higuain davanti ci spostavano gli equilibri“, ha aggiunto Leo.
Bonucci, in ogni modo, ha anche spiegato a Toni di aver alzato un po’ i toni e di aver magari strattonato alle spalle la Joya, con qualcuno che ha subito pensato male. “Con Paulo avevo e ho tutt’ora un bellissimo rapporto“, ha poi chiosato il difensore.
Prima di concludere l’intervista, Bonucci ha poi usato una massima per chiudere una volta per tutte il discorso. “Leggende metropolitane, non bisogna credere a tutto”.