Sapevi che l’idratazione ha un fortissimo impatto anche sulla longevità? Ecco che cosa dicono gli esperti e come rimanere correttamente idratati.
Gli esperti raccomandano sempre una buona idratazione quotidiana. Lo fanno da sempre perché è chiaro da tempi antichi che il nostro organismo ha sempre bisogno di acqua per vivere e per rimanere in salute. Ad oggi si sa che l’idratazione ha anche un fortissimo impatto sulla longevità, ovvero sul vivere più a lungo. Approfondiamo meglio questo argomento.
Le persone desiderano da sempre vivere più a lungo possibile, ma ovviamente in condizioni buone e con tutta l’indipendenza e la serenità possibile. Si parla sempre molto di che cosa incide maggiormente sulla buona salute fino ai 100 anni, ma la verità è che si tratta di una combinazione di elementi. In questi elementi rientra anche l’idratazione.
L’idratazione e la longevità: ecco come una influisce sull’altra
Iniziamo da una semplice, ma importantissima, verità: il nostro corpo è formato per il 60% di acqua. L’acqua è un elemento imprescindibile del nostro organismo e tutti noi siamo portati sempre e costantemente ad averla. Questo non significa soltanto bere banalmente, ma mangiare alimenti che contengono acqua, usare prodotti che nutrano la pelle e così via.
L’idratazione è la base che permette all’organismo, poi, di svolgere tutta una serie di importanti attività per la nostra salute. Pensiamo al farci fare tanta pipì e pulire i reni, ma anche semplicemente respirare e sudare, per eliminare le tossine. Insomma, lo schema è abbastanza chiaro, non trovate?
Ancora, possiamo dire che l’acqua ha un forte impatto sul nostro cervello, i livelli di energia, le connessioni articolari, la salute dell’intestino. Bere acqua a sufficienza ci permette di combattere la stitichezza, un disturbo estremamente fastidioso. L’acqua ci permette anche di avere una temperatura ottimale, un buon metabolismo e una buona pulizia degli organi.
La relazione tra idratazione e invecchiamento
Alcuni studi scientifici hanno dimostrato la relazione tra la poca idratazione e lo stress ossidativo, l’infiammazione e l’invecchiamento cellulare. Questi elementi subentrano sicuramente con l’avanzare del tempo e della nostra età, ma con una buona idratazione si possono combattere i loro effetti.
L’acqua assunta con regolarità e nelle quantità giuste può mantenere la pressione nella norma, contribuire ad un cuore sano e a lungo. Tutto questo vuol dire combattere i sintomi della vecchiaia. Dunque, perché non iniziare subito ad avere queste sane abitudini?
Oltre ad avere un organismo sano che funziona sotto tutti gli aspetti, anche il corpo all’esterno ne giova tantissima. L’idratazione permette una continua produzione di collagene e la vista di una pelle molto più luminosa e distesa.
Come rimanere idratati
In conclusione, abbiamo visto come è importante l’acqua per noi e che cosa fa ogni giorno per il nostro organismo. Mantenersi idratati è fondamentale e lo si può fare sorseggiando acqua anche quando non si ha sete per 8-12 bicchieri al giorno. Ma significa anche mangiare alimenti pieni di acqua. Sane abitudini come queste ci portano a vivere più a lungo nella serenità e nel benessere.