Victor Osimhen potrebbe andare al Paris Saint Germain già a gennaio: nella trattativa potrebbe entrare un gran colpo
La domanda è sulla bocca di molti: Victor Osimhen potrebbe davvero lasciare il Galatasaray a gennaio per approdare al Paris Saint Germain? Adesso, quantomeno, abbiamo la conferma che non è un’opzione vietata dal prestito.
Le parole del ds Giovanni Manna prima di Lazio-Napoli alimentano i dubbi, ma aprono anche spiragli: “Tecnicamente è possibile, ma non ci ha chiamato nessuno”. Ecco, questo ad inizio dicembre può voler dire tanto o proprio nulla. Perché il mercato di gennaio inizia fra meno di un mese ed è lì che il PSG potrebbe tornare alla carica per il bomber nigeriano, già sondato in estate. Ma quali sono le dinamiche in gioco? E soprattutto, quali potrebbero essere le condizioni per portare a termine un affare di questa portata? Facciamo il punto.
Osimhen, attualmente in prestito al Galatasaray, ha un valore di mercato fissato sui 75 milioni di euro. Tuttavia, i rapporti non idilliaci tra il calciatore e il Napoli potrebbero favorire soluzioni alternative, non a cifre inferiori ma magari valutando qualche soluzione intermedia. Non è un mistero che Aurelio De Laurentiis, noto per la sua gestione oculata e spesso imprevedibile, sia disposto a valutare scenari “creativi” pur di risolvere una situazione delicata. Il Galatasaray ad inizio settembre è stato sicuramente uno di questi.
Il PSG, che già in estate aveva mostrato un forte interesse, potrebbe approfittare del momento per tentare un affondo. La squadra parigina, infatti, ha bisogno di rinforzi in attacco, e Osimhen rappresenta il profilo ideale per garantire fisicità, velocità e gol. Ma non sono solo i francesi a monitorare il giocatore: anche le big della Premier League, sempre attente ai talenti di spicco, rimangono in agguato.
Osimhen in orbita PSG: idea scambio con Skriniar
Un elemento intrigante della vicenda è l’eventuale coinvolgimento di Milan Skriniar. Il difensore slovacco, attualmente al PSG, ha visto il suo minutaggio crollare: appena 380 minuti in Ligue 1 quest’anno. Una situazione che potrebbe renderlo una pedina di scambio perfetta.
Per il Napoli, l’aggiunta di Skriniar rappresenterebbe un valore aggiunto di enorme peso. Con l’arrivo di Antonio Conte sulla panchina azzurra, l’idea di una difesa solida e organizzata è fondamentale. Skriniar, accanto a un talento come Buongiorno, formerebbe una coppia da sogno, ideale per le ambizioni del Napoli in Italia e in Europa.
L’ostacolo principale rimane però l’ingaggio dello slovacco: attualmente percepisce 9 milioni di euro a stagione, una cifra fuori portata per gli standard del Napoli. Quali sono le soluzioni? Una riduzione significativa dello stipendio o un accordo basato su un prestito con diritto di riscatto potrebbero essere le chiavi per chiudere l’operazione.
Se si concretizzasse una trattativa che includa Skriniar, il valore del cash potrebbe aggirarsi sui 50 milioni di euro, con l’aggiunta del difensore slovacco come parte integrante dell’accordo. Per il PSG, questa soluzione rappresenterebbe un modo intelligente per sfoltire la rosa e ridurre il peso di un ingaggio elevato. Per il Napoli, invece, significherebbe ottenere un rinforzo cruciale per la difesa senza rinunciare completamente alla liquidità necessaria per investimenti futuri.