La Lazio è una delle rivelazioni di questo inizio di campionato ma in mezzo al campo appare corta: ecco 5 nomi che farebbero al caso di Baroni
Nulla da dire sulla stagione disputata finora dalla Lazio, una delle rivelazioni di questo avvio di campionato nonostante il passo falso di ieri col Parma. Quella di Baroni è una macchina ben oliata dove anche calciatori non eccelsi riescono a dire la loro. Ma i problemi ci sono, e probabilmente emergeranno più avanti.
Non è un mistero che la Lazio sia corta a centrocampo. Se Rovella e Guendouzi stanno offrendo prestazioni di altissimo livello, garantendo qualità e intensità, il resto della rosa non sembra essere all’altezza per reggere una stagione lunga e impegnativa. Castrovilli è un oggetto misterioso, ancora lontano dalla forma migliore, mentre Dele Bashiru è ormai un flop conclamato nonostante il gol a Bologna.
Inoltre, l’alternativa tattica che prevede l’utilizzo contemporaneo di Dia e Castellanos non convince del tutto, soprattutto contro squadre che giocano in velocità. Serve una soluzione, e il mercato di gennaio potrebbe essere l’occasione perfetta per rinforzare un reparto che, al momento, appare troppo corto.
Lazio, da Fagioli a Thorsvedt: 5 nomi per il salto di qualità
Ecco quindi cinque nomi che potrebbero rappresentare la svolta per la Lazio di Marco Baroni. Tutti centrocampisti seppur non tutti con lo stesso ruolo in campo, ma in realtà con le giuste cessioni gli innesti potrebbero diventare anche due, visto che la stagione è lunga e all’orizzonte ci sono comunque tre competizioni, Napoli permettendo visto che giovedì c’è la sfida di Coppa Italia proprio con gli azzurri.
- Nicolò Fagioli
Il primo nome sulla lista è quello di Nicolò Fagioli, centrocampista della Juventus. Con l’arrivo di Thiago Motta sulla panchina bianconera, il giovane talento sta trovando poco spazio e potrebbe seguire lo stesso percorso di Rovella, rilanciandosi in biancoceleste. Fagioli è un giocatore intelligente, dotato di visione di gioco e ottima tecnica, caratteristiche che potrebbero integrarsi alla perfezione con Guendouzi e Rovella.
L’operazione, inoltre, potrebbe essere agevolata dai buoni rapporti tra le due società, con l’ipotesi di un prestito che permetterebbe alla Lazio di assicurarsi un profilo giovane ma già pronto per il calcio che conta.
- Arthur Melo
Restando in casa Juventus, un’altra opzione è Arthur Melo. Il brasiliano, già accostato alla Lazio in estate, non rientra nei piani principali dei bianconeri e potrebbe partire in prestito, con parte dell’ingaggio pagato dalla Juve. Arthur porterebbe qualità e capacità di palleggio a un centrocampo che, in alcune partite, fatica a costruire gioco con fluidità.
Nonostante un passato altalenante, Arthur ha esperienza internazionale e potrebbe rappresentare un’aggiunta importante, soprattutto contro avversari che lasciano pochi spazi.
- Kristjan Asllani
Il terzo nome è Kristjan Asllani, regista dell’Inter che fatica a trovare spazio in una rosa piena di grandi centrocampisti. Chiuso da giocatori come Zielinski e Frattesi, Asllani è ancora in cerca di continuità e potrebbe finalmente trovarla alla Lazio. La sua capacità di gestire il possesso palla, unita a un’ottima lettura delle situazioni di gioco, lo renderebbe un’alternativa interessante sia come regista che come mezzala. Inoltre, la giovane età lo rende un investimento per il futuro, in linea con la politica della società biancoceleste.
- Michael Folorunsho
Un profilo differente ma non meno intrigante è quello di Michael Folorunsho, prodotto del vivaio laziale e attualmente ai margini nel Napoli. Il centrocampista ex Verona, che già questa estate è stato ad un passo dal tornare a Roma, Folorunsho è stato esaltato proprio da Baroni in gialloblu ed entrambi farebbero carte false per ritrovarsi. Può anche essere l’operazione più “facile” di tutte, low-cost e con un calciatore che è già mentalizzato a sposare la causa di Lotito.
- Kristian Thorsvedt
Infine, occhio a Kristian Thorsvedt, centrocampista del Sassuolo che sta disputando un campionato mostruoso in Serie B. La sua capacità di abbinare qualità tecniche e forza fisica lo rendono un profilo molto interessante, soprattutto considerando la necessità della Lazio di avere giocatori in grado di reggere il confronto atletico in mezzo al campo. Non è da escludere, inoltre, un’operazione che coinvolga anche Mimmo Berardi, altro giocatore che con la Serie B non c’entra nulla e che potrebbe risolvere i problemi offensivi di Baroni in una posizione di campo dove Baroni ha Noslin e Isaksen che non hanno convinto del tutto oltre al 37enne Pedro e al carneade Tchaouna.
Per la Lazio, il mercato di gennaio rappresenta un’occasione fondamentale per colmare le lacune a centrocampo e puntare con decisione agli obiettivi stagionali. Servono rinforzi di qualità, ma anche giocatori che possano integrarsi rapidamente nel sistema di gioco di Baroni.
Questi cinque nomi offrono soluzioni diverse, ma tutte interessanti. Riuscirà la Lazio a fare il salto di qualità necessario? Gennaio si avvicina, e le risposte arriveranno presto.