Juve, il colpo di scena è davvero clamoroso: Thiago Motta ha deciso e sembra deciso a non tornare più indietro
La Juventus si prepara alla 13ma giornata di Serie A con un mix di preoccupazione e determinazione. Attualmente in sesta posizione con 24 punti, la squadra bianconera vive un momento complicato, stretto tra le difficoltà di un attacco che fa fatica a trovare continuità e una lunga lista di infortuni che non sembra voler risparmiare nessuno. In particolare, le assenze di giocatori chiave stanno mettendo a dura prova le scelte di Thiago Motta per il prossimo impegno contro il Milan di sabato.
A rendere ancora più complicata la situazione, ci sono gli infortuni di Dusan Vlahovic e Arkadiusz Milik, i due centravanti di ruolo che rappresentano l’attacco bianconero. Vlahovic, rientrato dalla nazionale con un risentimento alla coscia, dovrà saltare la partita di San Siro. Milik, assente da inizo campionato, non è stato recuperato per questo weekend. A questi si aggiunge l’infortunio di Cabal, il difensore che ha subito una lesione al legamento crociato e resterà fuori per tutta la stagione. Con Nico Gonzalez anch’esso fuori causa, la Juventus si ritrova quindi con una linea offensiva completamente decimata.
Thiago Motta studia la clamorosa opzione
Con le scelte in attacco ridotte all’osso, Thiago Motta potrebbe dover ricorrere a una soluzione innovativa per affrontare il Milan. Una delle opzioni più sorprendenti che sta guadagnando terreno in queste ore è quella di schierare Timothy Weah come falso nove. Un’idea che potrebbe sembrare audace, ma che prende corpo dopo l’ottima prestazione dell’attaccante contro l’Under 17 bianconera in allenamento, dove Weah ha dimostrato una forma straordinaria, segnando due gol.
L’esterno offensivo americano, che si è messo in luce con la nazionale negli ultimi mesi, ha già realizzato 4 gol in stagione, di cui tre nelle ultime quattro giornate di Serie A, inclusa la rete nel derby contro il Torino. Non solo: Weah ha anche mostrato una buona intesa con i compagni e una capacità di smarcarsi che potrebbe rivelarsi fondamentale per un attacco privo di un vero centravanti.
Con il suo dinamismo, la sua velocità e la sua capacità di inserirsi negli spazi, Weah potrebbe interpretare il ruolo di falso nueve, muovendosi tra le linee e creando superiorità numerica contro una difesa milanista che avrà difficoltà a marcare un giocatore così imprevedibile. Certo, non è il tipico centravanti fisico che ci si aspetterebbe in una sfida di questo livello, ma la sua mobilità potrebbe essere una risorsa per mettere in difficoltà la retroguardia rossonera.
Weah falso nueve ma non solo: l’opzione B di Motta
Ovviamente, l’opzione Weah non è l’unica a disposizione di Motta. Altri nomi come Kenan Yildiz, che non era presente nell’allenamento contro l’Under 17, potrebbero cercare di inserirsi nel ruolo di punta centrale, ma Weah sembra essere, al momento, la scelta più concreta. Tuttavia, la carta Weah resta quella che, almeno sulla carta, sembra più adatta a risolvere il problema dell’attacco.
Con l’imminente sfida contro il Milan, sarà interessante vedere quale strada sceglierà Thiago Motta per cercare di dare continuità ai risultati della Juventus. Il falso nueve Weah potrebbe essere una mossa coraggiosa, ma capace di portare quella imprevedibilità che tanto può fare la differenza contro una squadra di alto livello come il Milan. Se la Juve saprà sfruttare il momento di forma del giovane americano, potrebbero arrivare sorprese anche in una partita che, a prima vista, sembrava destinata a diventare un vero banco di prova.
