Napoli, che intreccio sul mercato: coinvolti Kvara e un altro talento azzurro

Situazione ancora intricata per il rinnovo di Kvaratskhelia: c’è uno scenario che coinvolge lui e un suo attuale compagno di squadra

A Napoli, il mercato non si ferma mai. Tra rinnovi complicati, possibili cessioni eccellenti e strategie per il futuro, il club di Aurelio De Laurentiis si trova al centro di un intrigo che coinvolge alcune delle sue stelle più brillanti. Al centro della scena c’è Kvicha Kvaratskhelia, il georgiano che ha conquistato tutti con il suo talento, ma il cui rinnovo di contratto sembra più complicato del previsto.

La trattativa per il rinnovo di Kvaratskhelia è entrata in una fase di stallo. Il Napoli vuole blindare il suo gioiello, ma alcuni dettagli continuano a dividere le parti. Da un lato, il club partenopeo punta a stabilire una clausola rescissoria di almeno 100 milioni di euro, convinto che il valore del georgiano sia ben superiore agli 80 milioni richiesti dal suo entourage. Dall’altro, c’è la questione delle commissioni, che sta rallentando ulteriormente il processo.

Il Napoli, forte di un contratto con scadenza ancora lontana e di un ingaggio contenuto, si sente in una posizione di vantaggio. Ma è chiaro che la presenza di una clausola rescissoria nel nuovo accordo potrebbe aprire scenari interessanti sul mercato. Club come Barcellona, Real Madrid, PSG e alcuni giganti della Premier League osservano la situazione con grande attenzione.

Che Kvaratskhelia possa lasciare Napoli, magari già al termine della stagione, non è un’ipotesi remota. Con una clausola rescissoria fissata, la cessione diventerebbe più probabile e il Napoli potrebbe ottenere un’altra cifra record dopo i circa 75-80 milioniche molto probabilmente verranno incassati per la cessione di Victor Osimhen.

Un addio possibile e un tesoretto da reinvestire

Insomma, con tutta probabilità la prossima estate il Napoli avrà un tesoretto cospicuo da reinvestire sul mercato derivante dalle cessioni dei suoi due gioielli. De Laurentiis potrebbe non reinvestire tutto il ricavato, viste le spese di quest’ultima sessione, ma una parte del cash sarà destinata a rinforzare l’attacco.

Tra i nomi più accreditati, si parla di un vice-Lukaku, con Ange-Joan Bonny del Parma in cima alla lista. Tuttavia, l’obiettivo principale sembra essere quello di acquistare due esterni di qualità e un giocatore che possa giocare accanto a Lukaku in un ipotetico 3-5-2. Questo schema tattico potrebbe rappresentare una svolta per il Napoli, aggiungendo imprevedibilità e adattandosi alle caratteristiche dei suoi interpreti.

Tra i nomi che beneficerebbero di questo eventuale cambio tattico c’è sicuramente Giacomo Raspadori. Il giovane attaccante italiano, che in questa stagione ha trovato meno spazio, potrebbe diventare un elemento chiave nel nuovo modulo. Nel 3-5-2, infatti, Raspadori avrebbe un ruolo prezioso, giocando più vicino a Lukaku o agendo da jolly offensivo alle spalle dei due attaccanti. Un attacco composto da Lukaku, un nuovo top player e Raspadori come pedina duttile darebbe al Napoli una struttura offensiva solida e capace di adattarsi alle esigenze della stagione. Inoltre, l’arrivo di Bonny garantirebbe profondità e alternative tattiche, fondamentali in una squadra che punta a tornare da protagonista in Champions League.

Se da un lato la possibile cessione di Kvaratskhelia rappresenta una perdita tecnica importante, dall’altro offre al Napoli l’opportunità di continuare a crescere e rinnovarsi. Il club ha già dimostrato di saper gestire partenze illustri senza perdere competitività, e questa potrebbe essere un’altra occasione per confermare questa capacità.