La Roma presenta Ranieri ma fa i conti col mercato di gennaio. Un giallorosso potrebbe tradire il suo club per un’offerta irrinunciabile
La Roma volta pagina e presenta Claudio Ranieri come nuovo allenatore, affidandogli le chiavi di una squadra in cerca di riscatto. Il tecnico, romano e romanista, ha già dimostrato in passato di saper portare serenità nei momenti difficili, e questa volta non fa eccezione.
Nel giorno della sua presentazione, Ranieri ha fatto un appello ai tifosi: “Dobbiamo smetterla con i fischi, tutti insieme dobbiamo sostenere la squadra”. Parole che suonano come un invito alla coesione, essenziale per affrontare un periodo che si preannuncia intenso, dentro e fuori dal campo.
Nel progetto del nuovo tecnico c’è una Roma più versatile, capace di alternare la difesa a 4 e quella a 3, adattandosi alle situazioni di gioco. Un piano ambizioso che potrebbe trovare il suo fulcro nell’innesto di Mats Hummels, difensore di grande esperienza arrivato nella capitale con aspettative elevate. Ranieri non ha dubbi sulle sue qualità: “Non vedo perché non può giocare”, ha dichiarato, lasciando intendere che il tedesco avrà presto un ruolo da protagonista.
Il processo di inserimento di Hummels sarà graduale, ma il tecnico sta già valutando le possibili combinazioni. In una difesa a 4, l’ex Borussia Dortmund potrebbe fare coppia con Mancini, mentre in uno schieramento a 3 potrebbe trovarsi al fianco di Mancini e Ndicka. Questo crea però un problema di abbondanza: con cinque centrali di livello internazionale, la sensazione è che qualcuno debba partire.
Per Ranieri, la priorità sarà gestire al meglio le dinamiche interne di uno spogliatoio che, con cinque centrali di altissimo livello, rischia di diventare turbolento. La cessione di un difensore non sarebbe solo una scelta tecnica, ma anche un modo per garantire serenità e spazio a chi resterà.
Con il mercato di gennaio all’orizzonte, il reparto arretrato della Roma potrebbe subire delle modifiche. Troppi difensori centrali rischiano di complicare le scelte di Ranieri, e il club sta valutando una possibile cessione. I nomi caldi sono quelli di Evan Ndicka e Mario Hermoso.
Entrambi i giocatori hanno estimatori di prestigio: interessato a rinforzare il proprio reparto difensivo, il Real Madrid segue da vicino la situazione di Ndicka, come abbiamo già approfondito nei giorni scorsi. E poi c’è Hermoso, per il quale il ritorno in Spagna avrebbe un sapore dolce-amaro. Il difensore, cresciuto nelle giovanili del Real, ha passato anni importanti all’Atletico Madrid, club che lo ha consacrato. Un possibile trasferimento ai Blancos, dunque, potrebbe essere visto come un mezzo “tradimento”.
Hermoso, dal canto suo, non esclude nulla. Intervistato sull’argomento, ha dichiarato: “Ho 29 anni, gran parte della mia carriera è stata in Spagna. Mi piace il calcio della Liga ed essere nel tuo Paese rende tutto più facile. Non posso chiudere la porta a un eventuale ritorno nel mio Paese”. Parole che suonano come un’apertura evidente, lasciando la porta spalancata a un trasferimento clamoroso.
La situazione in casa Roma è fluida e in continua evoluzione. L’arrivo di Ranieri segna l’inizio di un nuovo ciclo, con l’obiettivo di ritrovare stabilità e competitività. Ma il mercato di gennaio sarà cruciale per capire le reali ambizioni del club. Hermoso tornerà davvero in Spagna? Ndicka resterà per diventare un pilastro della difesa? E Hummels sarà l’uomo della svolta? Una cosa è certa: il destino della Roma dipende dalle scelte che verranno fatte nelle prossime settimane.
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