Quando il problema è…. intimo: il primato di Campania e Sardegna su un tipo “particolare” di farmaci
L’Italia, si sa, è un paese dalle mille sfaccettature. Oltre alle tradizioni culinarie, alla varietà dei paesaggi e alle diversità culturali, anche il settore farmaceutico rispecchia questa varietà territoriale. Ogni regione sembra avere le sue “priorità” e le sue necessità specifiche quando si tratta di salute, e a rivelarlo è il recente rapporto dell’Osmed di Aifa.
Tra le medicine più vendute, infatti, emerge un quadro interessante che dimostra come le abitudini di consumo di farmaci siano diverse da nord a sud. Un dato su tutti? La febbre e i dolorini sono il nemico comune di tutti gli italiani, ma il resto, dalle disfunzioni erettili ai contraccettivi, cambia drasticamente da regione a regione.
Campania e Sardegna, quel primato “curioso”
Ad esempio, uno dei farmaci più venduti in Campania non è una semplice pillola contro il mal di testa o il raffreddore, ma il celebre Viagra. La regione partenopea guida la classifica con una media di 29,7 dosi giornaliere di farmaci per la disfunzione erettile ogni mille abitanti. Un dato che racconta di un fenomeno diffuso, ma anche del fatto che in Campania la salute sessuale sembra essere una questione di priorità.
Un po’ meno sorprendente, ma ugualmente significativo, è il primato della regione anche per i farmaci contro il colesterolo, il reflusso gastrico e l’ulcera. L’amore per la buona cucina, infatti, si accompagna a una particolare attenzione alla salute del cuore e del sistema digestivo, considerando anche le abitudini alimentari tipiche del sud Italia.
Passando al lato opposto dell’Italia, la Sardegna emerge come la regione più virtuosa per l’utilizzo dei contraccettivi. In particolare, il numero di donne che fanno uso della pillola anticoncezionale è in costante aumento. Nel 2023, le sarde si trovano al primo posto con 294 dosi giornaliere di contraccettivi per mille donne in età fertile, una cifra che supera nettamente quella di altre regioni italiane.
Un dato che può essere letto in diversi modi: dalla crescente consapevolezza della salute riproduttiva alla volontà di pianificare con maggiore attenzione la propria vita familiare. In ogni caso, il dato dimostra come in Sardegna il controllo delle nascite sia un tema sentito e prioritario per molte donne. A seguire, altre regioni come la Valle d’Aosta e la Liguria, ma la Sardegna resta la leader indiscussa nel campo dei contraccettivi.
Un farmaco “unisce” l’Italia: ecco qual è
La questione dei farmaci più venduti in Italia, dunque, offre uno spunto di riflessione sulle abitudini e le priorità di ciascuna regione. Se la Liguria si distingue per l’alto consumo di ansiolitici e antidepressivi, un chiaro segnale di una realtà che fatica a trovare il proprio equilibrio psicologico, la Campania e la Sardegna ci raccontano di un’attenzione altrettanto marcata ma più focalizzata sul benessere fisico e sessuale.
In questo quadro, un farmaco sembra mettere d’accordo tutti: il paracetamolo, che con i suoi diversi brand è il più utilizzato in tutta Italia, risolvendo le comuni problematiche legate a febbre e dolori muscolari. Ma cosa ci dicono veramente questi dati? Forse che, dietro l’apparente diversità regionale, l’Italia ha molto in comune: una crescente consapevolezza della salute e una maggiore attenzione verso la propria qualità della vita, fisica e mentale. E tu, cosa prendi per stare bene?