Ivan Zaytsev è un grande campione di cui conosciamo molto, oggi ammette un qualcosa di particolare, ecco quando lo ha fatto per la prima volta.
Le parole del pallavolista colpiscono il pubblico da sempre innamorato di lui. Andiamo a scoprire a cosa si riferisce.
Ivan è nato a Spoleto il 2 ottobre del 1988 e nonostante i suoi genitori siano entrambi russi lui è italiano al 100%. Il papà è stato campione di pallavolo sovietico di grande spessore, anche la madre era un’atleta però nel nuoto. Cresciuto nelle giovanili del Perugia esplode proprio in Umbria tra il 2004 e il 2006 nel club. Dopo essere passato a M.Roma fa il salto di qualità a Top Volley Latina dove si merita la prima convocazione in nazionale.
In carriera ha giocato anche in Russia, con Dinamo Mosca e Kuzbass, ma anche in Qatar, con l’Al-Arabi. In Italia ha vestito anche le maglie di Lube, Sir Safety Perugia, Modena e Milano. In quest’ultimo club è arrivato in estate per una splendida nuova avventura. Anche in nazionale è riuscito a raggiungere tanti ottimi risultati tra cui cinque medaglie di bronzo e quattro d’argento.
Oggi però non vogliamo parlare solo della sua carriera, ma ancor più di una curiosità sul suo passato che non in molti conoscono.
Ivan Zaytsev è un ragazzo molto interessante oltre che nel mondo della pallavolo anche per la sua vita privata. Nonostante questo non ha mai lasciato troppo spazio al pubblico nel racconto delle sue attività personali. Tra le sue grandi passioni ci sono i tatuaggi come possiamo vedere tranquillamente anche in televisione durante le partite in cui gioca da protagonista. Proprio lui più volte ha sottolineato: “Sono fatto di vita e di inchiostro“.
Proprio nei tatuaggi Ivan ha trovato alcune delle espressioni più importanti della sua vita, raccontando così alcuni dei momenti salienti della sua vita. Il primo, ha svelato come leggiamo sul sito di Red Bull, l’ha fatto ad appena 19 anni. Gli altri hanno scandito diversi momenti importanti della sua vita.
Anche l’amore per sua moglie Ashling ha trovato spazio sul suo corpo, regalandogli uno spazio davvero straordinario sulla sua pelle così come sul suo cuore. Un modo di raccontarsi e di vivere la vita con tracce lasciate sul corpo che ne raccontano le esperienze, le emozioni e i momenti.
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