Il muco presente nella gola deve essere eliminato per tornare a stare bene. Ecco un rimedio valido e veloce.
Con l’arrivo della stagione autunnale, è normale assistere all’aumento dei virus influenzali. Durante questo periodo dell’anno, sono sempre tante le persone ad accusare malesseri più o meno intensi. C’è chi se la cava con un semplice raffreddore e chi, al contrario, sperimenta sintomi invalidanti, capaci di interferire con le normali attività quotidiane.
Uno dei problemi più diffusi è dato dal muco che, accumulandosi nei polmoni e nella gola, genera tosse, sensazioni poco piacevoli e difficoltà respiratorie. A volte, possono essere presente anche la nausea e l’aumento della lacrimazione. Per fortuna, esiste un rimedio naturale in grado di contrastare efficacemente tale disagio. Il risultato sarà quasi immediato.
Non bisogna sottovalutare la presenza del muco nelle vie aeree. Questa sostanza viscosa, comunemente presente in piccole quantità, ha un ruolo importante perché impedisce ai corpi estranee di raggiungere i polmoni e lubrifica i tessuti. Quando la sua quantità diventa eccessivamente elevata, tuttavia, si comincia a parlare di catarro.
In questo caso, la responsabilità è da attribuire a un’infezione virale o batterica. Spesso, si accompagna anche ad altri sintomi, come mal di testa, febbre, tosse, dolore alle orecchie, nausea e alitosi. In farmacia, ci sono tanti prodotti volti a eliminare il muco. Solitamente, si tratta di sciroppi fluidificanti che promettono di sciogliere il catarro e di liberare le vie aeree. Per evitare di dover ricorrere ai farmaci, però, è possibile affidarsi a un rimedio naturale.
Si sta parlando della tisana allo zenzero. Ha una forte azione espettorante e antinfiammatoria, capace di alleviare le manifestazioni che attanagliano la gola. Per rafforzare il suo effetto, si consiglia di aggiungere una fetta di limone al suo interno e una piccola quantità di miele. Essa rafforza il sistema immunitario e, se bevuta calda, dona un sollievo immediato. Inoltre, può combattere i batteri fino a impedirne la proliferazione.
Prima di assumere lo zenzero, tuttavia, bisogna controllare le sue eventuali interazioni. Ci sono dei farmaci, come gli anticoagulanti, che non sono compatibili con esso. Inoltre, è sconsigliato anche alle donne incinte e a coloro che soffrono di ulcere gastriche.
Di fronte a un fenomento persistente o alla presenza di sangue nell’espettorato, è fondamentale rivolgersi immediatamente al medico. Trascurare queste situazioni, infatti, può portare all’aggravamento della condizione di base. Bisogna prestare particolare attenzione ai sintomi degli anziani e dei bambini perché sono due categorie molto vulnerabili.
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