Pare essere ormai arrivato ai titoli di coda il rapporto tra Paola Egonu e Milano, le trattative per la cessione sono state già avviate anche se la società, per ora, smentisce.
L’atleta è a un punto di svolta fondamentale della sua carriera, arrivata a 26 anni è pronta a dare il meglio di sé in una carriera che le ha regalato grandi soddisfazioni. Di ruolo opposto ha una fisicità davvero importante che le permette di agire con agilità e intelligenza sotto rete.
Queste sono le qualità che sfrutta grazie ai suoi 193 centimetri e a un fisico perfetto per questo sport. Cresciuta nel Club Italia si fa notare giovanissima quando nel 2015 debutta in nazionale squadra con cui vincerà prima gli Europei, poi due volte la Nations League e infine le Olimpiadi a Parigi.
Il meglio in carriera, nei club, l’ha dato in Turchia con VakifBank dimostrando grande personalità e arrivando a vincere la Champions League. Bene ha fatto anche nell’esperienza successiva alla Pro Victoria che l’ha riportata in Italia anche se al momento senza successi. Ora però pare che la ragazza sia pronta a cambiare nuovamente maglia per tornare protagonista ad altissimi livelli. Cosa sta per accadere?
Egonu addio a Milano?
Paola Egonu sembra pronta a dire addio a Milano. In stagione la ragazza non ha ancora giocato nemmeno un minuto con Numia Vero Volley Milano. L’assenza sarebbe giustificata dall’intervento alle fosse nasali che l’ha portata a un recupero più lungo di quanto ci si potesse aspettare.
Un’assenza che però ha gettato ombre sulla sua permanenza a Milano visto che l’operazione è stata effettuata lo scorso 10 ottobre e a quasi un mese non si è più vista in campo.
In queste ore si sono scatenate le voci di mercato come riporta il portale serbo Meridian Sport. Questo specifica come l’agente di Paola, Marco Raguzzoni, e quello di Kiera Van Ryk, Luca Novi, si troverebbero a Istanbul per trattare lo scambio. Per la Egonu si tratterebbe di un clamoroso ritorno in Turchia al VakifBank dove aveva vinto, come già raccontato, la Champions League.
Un intreccio curioso perché legato anche al fatto che le due squadre oggi si trovano nello stesso girone di Champions e cosa che potrebbe far incontrare i due opposti a maglie invertite rispetto quello che dicono oggi le rose dei due team.
Nonostante al momento il club italiano freni nell’ambiente, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, danno tutto per già fatto.