Juventus, nuovo obiettivo TOP per la difesa: risolve due problemi in uno

Il nuovo nome individuato da Cristiano Giuntoli per rinforzare la difesa della Juve è una vecchia conoscenza del mercato italiano

Avete mai pensato a quelle situazioni in cui tutto sembra incastrarsi perfettamente, quasi fosse destino? Ecco, è proprio quello che potrebbe accadere alla Juventus con il difensore che sta tenendo banco nel mercato invernale.

Parliamo di un profilo che non solo andrebbe a riempire un vuoto lasciato da un infortunio pesante, ma che porterebbe con sé anche un vantaggio regolamentare non da poco. Una di quelle mosse che fanno felice sia l’allenatore che la dirigenza.

L’urgenza di trovare un centrale è ben nota. Dopo lo stop di Bremer, i bianconeri si trovano con una difesa da rattoppare e pochissimo tempo per farlo. E con Cristiano Giuntoli alla guida delle operazioni di mercato, la soluzione non poteva che essere creativa. La Juventus ha bisogno di un giocatore che conosca già il campionato italiano, che possa integrarsi rapidamente e che, possibilmente, possa anche risolvere questioni legate alle liste di Serie A.

E proprio qui entra in gioco un nome ben noto ai tifosi juventini. Questo difensore, acquistato a peso d’oro da un club di Premier League, ha faticato ad affermarsi oltremanica e ora cerca una nuova avventura per rilanciarsi. Con un passato nelle giovanili della Juve, tornare a Torino non sarebbe solo una scelta romantica, ma anche strategica. Sì, perché per le regole della Serie A, avere un giocatore formato nel vivaio è fondamentale, e questo difensore si incastra perfettamente nel puzzle.

Juve, idea Dragusin: risolverebbe anche un problema in lista

Stiamo parlando di Radu Dragusin, il difensore rumeno attualmente ai margini nel Tottenham. Acquistato dal club londinese lo scorso inverno per una cifra importante – ben 31 milioni di euro dal Genoa – Dragusin non ha trovato spazio e continuità in Premier League. Ora, con la Juventus a caccia di un rinforzo e con il giocatore desideroso di rilanciarsi, le strade dei due potrebbero incrociarsi nuovamente. E non sarebbe solo un ritorno di cuore, ma un’operazione altamente strategica.

Perché Dragusin sarebbe così importante per la Juventus? La risposta sta proprio nella capacità di risolvere due esigenze in un colpo solo. In primo luogo, il difensore andrebbe a coprire la lacuna lasciata da Bremer, garantendo solidità e fisicità alla retroguardia bianconera. Ma non è tutto: Dragusin soddisfa anche i requisiti per lo slot dedicato ai prodotti del vivaio, un dettaglio tecnico non da poco. Avendo giocato per tre anni nel settore giovanile della Juve prima di compiere 22 anni (dal 2018 al 2021), l’operazione rappresenterebbe un vantaggio anche sul piano regolamentare.

Una soluzione, quindi, che fa sorridere Giuntoli e la dirigenza bianconera. Il ds ha già parlato dell’urgenza di trovare un difensore, e Dragusin sembra avere tutte le caratteristiche giuste. L’idea è quella di un prestito con diritto di riscatto, magari legato alle presenze, per contenere i costi e valutare attentamente l’impatto del giocatore sul campo. Un’operazione ben studiata, insomma, ma con qualche insidia.

La concorrenza del Napoli e le possibili alternative

Ovviamente, non è tutto semplice come sembra. Il Tottenham non lascerà partire Dragusin senza resistenze, considerando l’investimento fatto solo pochi mesi fa. La richiesta economica potrebbe essere alta, e questo è un ostacolo non trascurabile. E poi c’è la concorrenza: anche il Napoli è a caccia di un centrale, e il club partenopeo potrebbe complicare i piani della Juventus. Gli azzurri stanno osservando da vicino la situazione, e in un mercato così competitivo, ogni mossa conta.

Se l’affare Dragusin dovesse complicarsi, la Juventus ha già pronte alcune alternative di rilievo. Milan Skriniar, in rotta con il PSG, è un’opzione intrigante, ma il costo del trasferimento potrebbe essere proibitivo. Anche Joachim Andersen del Fulham, con un passato in Serie A alla Sampdoria, è un nome sul taccuino. Ma nessuno dei due offre i vantaggi strategici che porterebbe Dragusin, soprattutto in ottica vivaio.

Insomma, siamo di fronte a un puzzle in cui ogni pezzo deve incastrarsi alla perfezione. E mentre la Juventus valuta tutte le possibilità, viene spontaneo chiedersi: sarà davvero Dragusin a tornare in bianconero e fare la differenza? Nel calcio, tutto può cambiare in un attimo, e questa trattativa potrebbe riservare sorprese.