David De Gea, che storia! Il portiere della Fiorentina registra una perdita di ben 20 milioni nel giro di pochi mesi
La vita di un calciatore sa essere un ottovolante incredibile, e nessuno lo sa meglio di David De Gea. In poco più di un anno, l’ex portiere del Manchester United è passato dall’essere una delle stelle della Premier League a una scommessa intrigante per la Fiorentina. Una storia fatta di successi, sacrifici e una gigantesca perdita economica che ha sorpreso tutti.
Sul campo, De Gea sembra aver ritrovato la sua forma migliore. Le sue parate e la leadership in porta stanno già facendo la differenza nella straordinaria cavalcata della squadra di Palladino, e i tifosi viola hanno accolto il portiere spagnolo con entusiasmo. Ma dietro questa rinascita c’è un prezzo, e che prezzo! Solo un anno fa, De Gea guadagnava 22 milioni di euro all’anno, una cifra da capogiro che lo metteva sullo stesso livello di fuoriclasse come Erling Haaland. Era il secondo calciatore più pagato della Premier, e la sua posizione sembrava inattaccabile.
Poi è arrivata la doccia fredda: il Manchester United ha deciso di tagliare i costi, e il contratto faraonico di De Gea è diventato un peso insostenibile. La separazione è stata inevitabile, e nonostante la reputazione ancora intatta, il mercato non ha offerto soluzioni nemmeno lontanamente vicine alle cifre astronomiche a cui era abituato. Così, è arrivata la chiamata della Fiorentina, una grande opportunità, certo, ma a un prezzo economico che definire basso è un eufemismo.
De Gea ha accettato un ingaggio di appena 1,2 milioni di euro più bonus fino al 2025. In altre parole, ha rinunciato a quasi 20 milioni all’anno. Una cifra da brividi per chiunque, ma per il portiere spagnolo, la voglia di rimettersi in gioco ha avuto la meglio sul denaro. Dopotutto, per lui, la priorità era tornare in campo e dimostrare che aveva ancora molto da dare.
De Gea, da 22 milioni a 1,2: ma quale sarà il futuro?
Non tutto è però perduto sul fronte economico. C’è un gentlemen’s agreement con la Fiorentina: se le prestazioni di De Gea continueranno a impressionare, l’ingaggio potrebbe essere ritoccato verso l’alto, con un possibile aumento fino a 2 milioni di euro più bonus. Certo, si tratta comunque di cifre molto lontane dagli standard a cui era abituato, ma è comunque un passo in avanti. Per ora, sia il portiere che il club sembrano soddisfatti, ma il futuro resta un’incognita affascinante.
La grande notizia per i tifosi viola è che De Gea non ha perso tempo a dimostrare il suo valore. Le sue prestazioni in Serie A sono state finora eccellenti, e il portiere spagnolo ha messo in campo tutta la sua esperienza e classe, spegnendo sul nascere le critiche di chi lo considerava ormai in declino. A 34 anni, è ancora nel pieno della maturità per un estremo difensore, e la sua sicurezza tra i pali ha già dato nuova energia alla difesa della Fiorentina.
Ma cosa potrebbe riservare il futuro a De Gea? Le sue parate hanno attirato nuovamente l’attenzione di alcuni top club internazionali. E non dimentichiamoci del sempre presente richiamo dei campionati arabi, dove i contratti milionari sono all’ordine del giorno. Se dovesse arrivare un’offerta da un club saudita, De Gea potrebbe ritrovare quei guadagni stratosferici che ha lasciato alle spalle. Ammesso (e non concesso) che sia ancora così interessato al denaro.
Per ora, il portiere sembra concentrato sul presente e determinato a lasciare il segno a Firenze. Tuttavia, è difficile non pensare a possibili scenari futuri. Il calcio è fatto di storie incredibili, e quella di De Gea potrebbe riservare ancora qualche colpo di scena. Una cosa è certa: il suo talento e la sua esperienza sono ancora lì, pronti a riscrivere le regole di un portiere che ha saputo rinascere quando tutti lo davano per finito. Per ora, godiamoci il suo spettacolo a Firenze.
